Da ieri è iniziata la mia ultima settimana di ferie estive, pensare tra poco di entrare nella modalità autunno-inverno e coprirsi per non avere freddo, beh un pò mi rattrista.
A parte la settimana di ferie fatta a fine luglio con le mie amiche, questa non mi è sembrata essere molto estate.. tanta pioggia, pochi giorni di vero caldo ed afa e pensare che il caldo tanto atteso non arriverà mi mette un pò di tristezza.
Confido comunque in un bel week-end soleggiato dato che spero di riuscire a scappare da casa per ben due giorni.
In vista comunque delle prossime stagioni dove tutta questa frutta che oggi è al grado di maturazione e dolcezza perfetta, non potremo averla, io continuo a fare la formichina e metterne da parte grandi scorte.
Come ormai sapete amo preparare le marmellate ed ormai è un rito divenuto quasi giornaliero, amo racchiudere in un barattolo tutti i ricordi di una stagione, i suoi profumi e i suoi colori, amo mettere da parte sensazioni che si riscopriranno mesi dopo, all’apertura del barattolo, quando il coperchio farà clac e la confettura sprigionerà tutto il profumo che aveva racchiuso, come in uno scrigno, durante l’estate.
Oggi comunque, niente marmellata, ne arriveranno parecchie nei prossimi giorni.
Oggi un’altra preparazione che amo gustare fin da quando ero bambina, amo durante le giornate no invernali concedermi una coccola e amo farlo con le pesche sciroppate.
Dopo le prugne e le albicocche sciroppate, oggi una versione di pesche adatta ai più grandi.. pesche sciroppate sotto spirito.
Se volete però preparare quelle sciroppate classiche, basta seguire le ricette che io ho utilizzato per l’altra frutta.
Pesche sciroppate sotto spirito
Ingredienti:
- 1 kg pesche gialle mature
- 300 g zucchero semolato
- 70 ml alcool a 95
Per prima cosa sbucciate le pesche e togliete il nocciolo, se volete preparare il liquore con i noccioli di pesca, questo è un buon momento per conservarli.
Tagliate le pesche a fette grosse e mettetele in infusione per 24 ore con lo zucchero in una ciotola ampia.
Trascorse le 24 ore versate il succo ottenuto in una casseruola e fate bollire per 10-12 minuti, iniziando a contare da quando inizia a bollire.
Tenete da parte le pesche e pesatele.
Trascorso il tempo di ebollizione, unite le pesche e fare bollire tutto insieme altri 5-6 minuti.
Togliete poi dal fuoco e lasciate raffreddare.
Una volta che le pesche saranno fredde, aggiungete 70 ml di alcool a 95° per ogni kg di pesche.
Lasciare riposare 3-4 ore poi mettete nei vasi senza pastorizzare.
Conservate in dispensa e aspettate 3-4 mesi prima di consumare.
3 comments
Buongiorno cara, hai proprio ragione, quest'estate, se così si può chiamare è stata triste, anche stamattina da me, ma penso anche da te il tempo è autunnale. Tra poco più di un mese inizia l'autunno e beata te, potrai gustare queste meravigliose pesche. Va bhè quest'anno è andata così, non possiamo farci niente, goditi l'ultima settimana di ferie.. baci.
Eh già.. tesò, che tristezza. Nemmeno è arrivata la bella stagione qui e sono davvero tristissima anche io.. non ce la faccio. Che delizia le tue peschine… mi piacerebbe proprio affondare la forchettina in una di quelle ciotoline 😛 Un abbraccione
che delizia queste pesche, complimenti!